E’ stata inaugurata a Roma, lo scorso 25 Maggio, la mostra fotografica In volo sull’Umbria, una raccolta di 40 scatti che il fotografo Paolo Ficola ha realizzato nel tempo, volando su borghi e campagne, siti archeologici e meraviglie naturali.
La mostra, ubicata nel suggestivo Chiostro della Cisterna della Biblioteca della Camera dei Deputati, è stata presentata dalla Vice Presidente della Camera Marina Sereni, tra i promotori del progetto, e dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, e sarà visitabile fino al prossimo 23 Giugno.
Quaranta scatti, quaranta omaggi a luoghi unici della nostra regione, colti con l’occhio dell’artista che ha saputo sublimare un panorama fino a renderlo un’opera d’arte; da Spello a Montefalco, dalla piana di Castelluccio alla Cascata delle Marmore, in un grande abbraccio la regione è riunita in un colpo d’occhio: tante sono le località presenti, molte anche le assenti, a testimoniare quanti tesori custodisca la nostra piccola terra.
Il fine della mostra è duplice, oltre a promuovere l’Umbria e le sue bellezze per superare lo choc del terremoto e ripensare questa regione come terra accogliente e sicura, le opere a fine mostra saranno vendute, ed il ricavato sarà destinato al recupero e restauro di un bene culturale colpito dal recente terremoto.
Il sisma dopotutto, pur nella sua immane tragedia, insospettabilmente ha avuto anche un aspetto positivo: ha unito, per la prima volta, gli intenti e gli sforzi dei grandi e piccoli centri, tutti indistintamente colpiti, se non dalle scosse, dalle altrettanto nefaste ripercussioni economiche.
Agli occhi di chi è distante l’Umbria è terra terremotata, ma nulla è più lontano dalla realtà. L’Umbria è accogliente e orgogliosa, integra nella sua bellezza e pronta ad offrire il meglio di sé a chi vorrà venire a visitarla. Perfino le zone dell’epicentro, con Norcia in testa, sono pronte ad accogliere i visitatori, con il sorriso e la voglia di vivere e di stare bene di sempre.
“Questa mostra è nata con l’intento di dimostrare che l’Umbria è un luogo sicuro e straordinariamente bello da visitare, – afferma l’On. Sereni nel suo intervento – nell’intento di moltiplicare gli eventi e gli sforzi per promuovere il nostro eccezionale patrimonio culturale e ambientale, dando sostegno concreto agli operatori economici del settore turistico”.
“Ai temi enormi della ricostruzione, che impegnerà il nostro Paese per lungo tempo, – afferma il Ministro Franceschini – purtroppo si è affiancato il problema di una comunicazione errata ed ingigantita, che ha portato conseguenze nefaste su tutta la Regione, ben oltre le aree del cratere. Il crollo delle presenze è stato molto significativo, anche in aree molto lontane, come nelle Marche ad esempio, dove le località balneari, anche se non coinvolte dal sisma, hanno visto crollare i dati sul turismo. La sfida immediata è rompere questa barriera di timori, ecco perché 4 milioni di euro sono stati destinati per le attività culturali nelle regioni colpite dal terremoto. So bene quanto gli umbri siano orgogliosi, forti e tenaci, come le pietre di cui sono costruiti i loro splendidi borghi, queste caratteristiche saranno l’elemento per vincere questa grande sfida”.
Benedetta Tintillini